lunedì, novembre 30, 2009

30/11 - Abstracts

FECONDARE La Bridge Clinic di Londra offre un secondo ciclo gratuito di fecondazione assistita ai pazienti che si sono già sottoposti senza successo a un primo ciclo e che non bevano né fumino durante il trattamento. Lo scopo dell’offerta è potenziare la riuscita della fecondazione, e ne possono usufruire le donne con meno di 36 anni e peso nella norma. Il programma “Ivf plus” costa 4.500 sterline (5.000 euro) per il primo ciclo, tutto incluso (Il Giornale 24/11).

BAMBINE Su Mtv va in onda alle 22 “16 and Pregnant”, miniserie americana in 6 puntate sul fenomeno delle baby mamme. Negli Stati Uniti, sono 700.000 ogni anno. Solo nel liceo Paul Robeson di Chicago, su 800 studentesse, 115 sono incinte (Chiara Maffioletti, Corriere della Sera 24/11).

LEZIONI «Un’ora di sessalità, fatta bene, mi sembra più utile. Aiuterebbe a sciogliere dubbi urgenti. Per trovare Dio c’è tutta la vita, per prepararsi ai primi rapporti no. Parlare di sesso aiuterebbe anche a superare certe ipocrisie» (Camila Raznovich, conduttrice di Mtv, a proposito dell’ora di religione) (Vittorio Zincone, Magazine 19/11).

CAPPUCCI/1 Dal 2010, nelle università francesi gli studenti potranno acquistare preservativi a 20 centesimi l’uno, prodotti in Cina ma «di qualità comparabile agli altri». “Sortez couverts” (Uscite coperti) è il nome dell’operazione del ministero della Ricerca che ha l’obiettivo di combattere l’Aids incentivando l’uso del preservativo fra i giovani, soprattutto gli universitari, che vivono il sesso con più leggerezza e meno cautele. Attualmente, il 96% dei licei francesi è equipaggiato con distributori automatici di condom (G. Mart., la Repubblica 24/11).

CAPPUCCI/2 L’associazione svedese Rfsu ha creato i primi preservativi ecologici, che non contengono sostanze chimiche e sono in puro lattice vegetale. La ditta britannica French Letter da un anno commercializza preservativi equosolidali, imballati a mano e prodotti in Germania, il cui lattice proviene da Fair deal trading, che produce caucciù nell’Asia meridionale. Nomi dei modelli disponibili: Aphrodisiaque, Douce caresse, Massage stimulant, Désir que dure (Afrodisiaco, Dolce carezza, Massaggio stimolante, Desiderio che dura) (Italia Oggi 24/11).

DIMENTICARE Il cadavere carbonizzato di un italiano di 38 anni, Carmelo Governale, è stato dimenticato per 11 mesi in un obitorio: era stato rinvenuto nelle campagne di Piazza Armerina (Enna) il 20 ottobre 2007. I parenti del morto non erano stati avvisati dal pm bensì da due giornalisti, Giulia Martorana (La Sicilia) e Josè Trovato (Il giornale di Sicilia), che pubblicarono il nome dell’uomo sui rispettivi giornali il 9 settembre 2008. Ora sono indagati per favoreggiamento personale d’ignoti e per rivelazione di segreto d’ufficio. La reazione di FNSI (Federazione nazionale stampa italiana) e Associazione siciliana della stampa: «Leggere che gli articoli di due colleghi facciano parte di uno stesso disegno criminoso preoccupa e indigna: i giornalisti hanno un solo credo, la notizia» (R. Ita., La Stampa 23/11).

CUSTODIRE A Timbuctù (Mali, Africa) sono state rinvenute decine di migliaia di antichi manoscritti, tramandati su carta, pelli di gazzella e cortecce d’albero. Fra i testi, copie del Corano del 1100. Molti di questi sono conservati nell’Istituto Ahmed Baba, un archivio di oltre 22.000 volumi. Oggi, i testi sono digitalizzati e restaurati, oltre ad essere letti, tradotti e interpretati: si inizia ricreando la pagina antica con un foglio di papiro, poi la pagina viene scannerizzata (Elisa Pierandrei, Wired dicembre 2009).

LEGGERE La casa editrice Mursia andrà in tornée per tutta l’Italia a promuovere i propri titoli: 36.000 volumi per 3.800 titoli, caricati su 4 Tir, da vendere nei piccoli comuni. Il fenomeno dei libri itineranti non è nuovo: nel 1955 Valentino Bompiani fece progettare al designer Enzo Mari un furgone-libreria, con minisalotto per la lettura. L’iniziativa è volta a combattere la crisi, che colpisce le librerie tradizionali. In Italia ci sono 24 milioni di lettori, di cui il 46% legge meno di 3 libri all’anno. Il fatturato del mercato letterario in Italia è di 3.700 milioni di euro, e ogni anno si pubblicano 61.000 titoli: il 10% editoria scolastica, il 7% editoria per ragazzi. In Italia ci sono 2.000 librerie (Michele Smargiassi, la Repubblica 24/11).

ISLAM/1 In Iran, dove vige la sharia, il 23 novembre sono state arrestate 12 coppie con l’accusa di scambismo: coinvolti docenti universitari e alti funzionari, che ora rischiano la pena di morte per lapidazione. Gli arrestati gestivano un sito web subito oscurato, Iran Zarbdari (letteralmente “Moltiplicazione in Iran”), nel quale si davano appuntamento per fare sesso. L’antropologa irano-americana Pardis Mahdavi ha fatto una ricerca sulle abitudini sessuali degli iraniani, passando 7 anni nella Repubblica Islamica a fare interviste: è emerso che il 50% delle donne sposate e devote all’Islam tradisce il proprio marito (Anna Mazzone, Il Riformista 24/11).

ISLAM/2 In Europa, il mercato dei prodotti halal (conformi all’Islam) è in forte crescita: si stima una crescita del 20% nei prossimi 10 anni. Solo in Europa, il mercato vale 66,6 miliardi di dollari, e nel 2010 si prevede di raggungere quota 69,3. Nel mondo, vale 634,6 miliardi di dollari. Sono halal le creme prive di alcol, i prodotti privi di carne di maiale ecc. In Italia, questo mercato non si è ancora sviluppato, malgrado vi siano 2 milioni di musulmani, che investono il 30% del proprio reddito in generi alimentari. I leader del mercato di prodotti halal: Tesco, Carrefour e Nestlè (Francesca Caferri, la Repubblica 24/11).

TELEFONARE Le aziende telefoniche puntano sulle tariffe dedicate agli stranieri, grazie ai quali il mercato della telefonia mobile, in crisi, cresce. Gli immigrati: 6 milioni in Italia, hanno quasi tutti un cellulare, pochissimi un numero fisso. Gli operatori hanno lanciato campagne pubblicitarie in numerose lingue straniere, concentrate nei quartieri a più alta concentrazione di stranieri (Alessandro Longo, la Repubblica 24/11).

PAUSE Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del programma, critica l’abitudine della pausa pranzo, che lui ha abolito: «Non mi è mai piaciuta questa ritualità che blocca tutta l’Italia. Le ore più produttive sono proprio quelle». In Germania hanno una pausa flessibile di 30-45 minuti, e mangiano soprattutto carne e patate; in Francia hanno 20 minuti di pausa ogni 6 ore, e mangiano soprattutto formaggi e carne; in Spagna si mangiano soprattutto insaccati. In Gran Bretagna, le pause sono flessibili e contemplano panini e fast food. In Svezia spesso si rinuncia alla pausa pranzo o si mangiano zuppe (Cristiano Gatti, Il Giornale 24/11).

MANGIARE La Philips Design esplota 3 possibili future frontiere del cibo: Home Farming, biosfera casalinga capace di autoregolarsi come un ecosistema sostentando pesci, crostacei, alghe e verdure; Food Creation, “stampante per cibi”; Diagnostic Kitchen, che controlla il fabbisogno nutritivo di ciascun membro della famiglia grazie ad un sensore da inghiottire (D.C., Wired dicembre 2009).

ARAGOSTE In Gran Bretagna, l’imprenditore Simon Buckhaven ha inventato il “CrustaSun”, una specie di sedia elettrica per aragoste, che le uccide istantaneamente con una scarica elettrica: l’animale viene messo in una scatola con una spugna e un elettrodo bagnato, e alla chiusura del coperchio avviene la scarica. Funziona anche per i granchi. Costo della versione base: 2.800 euro (Il Giornale 24/11).

TACCHINI A Washington (Usa), in occasione del Giorno del ringraziamento (26 novembre), il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha salvato un tacchino dal forno presidenziale. Il pennuto si chiama Courage (Coraggio), è originario di Princeton e pesa poco meno di 20 chili. Graziare tacchini durante il Thanksgiving Day è una tradizione statunitense (Quotidiano.net 25/11)

GATTI A Guangzhou (Cina) 30 volontari di alcune associazioni animaliste hanno salvato dal macello 800 gatti, destinati ai ristoranti: gli animali erano rinchiusi in gabbie di ferro bascoste in un negozio di fiori e uccelli. Gli animalisti hanno richiesto l’intervento della polizia locale e, dopo 24 ore di negoziazione, li hanno liberati (Gazzetta di Parma 25/11).



[Il Foglio del lunedì, 30/11]

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