mercoledì, novembre 04, 2009

04/11 - Ponti d’oro (all’estero) per un bel sorriso

PORTAFOGLI «Dentista: un prestigiatore che inserendo del metallo nella vostra bocca estrae delle monete dal vostro portafogli» (Ambrose Bierce).

CLASSIFICHE L’Italia è al secondo posto in Europa, dopo la Gran Bretagna, per costo delle cure odontoiatriche. Lo ha detto uno studio condotto nel 2008 dall’Institute for Medical Technology Assessment dell’Università di Rotterdam. Mettendo a confronto i prezzi, otturare un molare costa: 156 euro in Gran Bretagna, 135 in Italia, 125 in Spagna a fronte di 46 in Francia, 18 in Polonia, 8 in Ungheria. Solo nel 2007, 40.000 persone sono andate all’estero per sottoporsi a cure dentistiche.

LONDRA A Londra, la catena di supermercati Sainsbury offre un servizio low cost di cure dei denti. I clienti, con 16 sterline (17,55 euro) possono farsi fare un check up alla dentatura, e con 30 (32,90 euro) otturazioni e pulizia dei denti. L’idea delle postazioni dentistiche nei supermercati è venuta al dentista sportivo Lance Knight, titolare della clinica Ultimate Smile Spa.

SPESA 430 euro: la cifra che ha speso mediamente ogni famiglia italiana per la cura dei denti nell’arco di quattro anni.

IDENTIKIT Il paziente italiano tipo che si sottopone frequentemente alle cure dentistiche: vive al Nord, è giovanissimo (fino ai 17 anni), gode di un livello socio-economico medio-alto e tende a preferire i liberi professionisti ai dentisti di strutture pubbliche.

SUD Il 19% degli italiani del Sud non è mai stata dal dentista: il triplo rispetto a quelli del Nord (6,7%) e più del doppio rispetto ai residenti del Centro (8,7). È più difficile accedere alle cure odontoiatriche nel Sud Italia: vi si è sottoposto solo il 29,9% dei residenti, contro il 47% del Nord e il 40,4% del Centro (indagine Istat 2005, pubblicata nel dicembre 2008).

SICILIA È la regione italiana dove meno persone pagano per intero il costo delle cure dentistiche (79,8%) e dove si ricorre di più alla fruizione gratuita (11%) e al pagamento del ticket (7%).

ARTIFICIALI Nel 2005, il 10,9% degli italiani con più di 14 anni affermava di non avere più denti naturali (edentulismo): lo 0,6% non li aveva mai sostituiti, mentre il 9,5% li aveva sostituiti con la dentiera. Percentuale molto alta fra gli ultraottantenni (60%) e con status socio-economico e culturale più basso.

NIENTE Il 19% degli italiani fra i 64 e i 75 anni vive senza avere denti in bocca. Sono soprattutto indigenti, malati, alcolisti.

DENTIERE Per installare una protesi sono previste normalmente sette sedute. Oggi con la Set (Simplified Edentulous Tecnique), un nuovo sistema ideato da un gruppo di ricercatori torinesi con la supervisione di Giulio Preti per il Coi (Cooperazione odontoiatrica internazionale), ne bastano due.

TOTALE Prezzo di una protesi totale: fra i 1.800 e i 3.200 euro (tariffario Andi, Associazione nazionale dentisti italiani, 2008).

ANTICHI I primi dentisti della storia operavano già oltre 9.000 anni fa, usando un trapano rudimentale. L’ha scoperto nel 2006 un’équipe di antropologi e archeologici dell’Università La Sapienza di Roma, durante gli scavi coordinati dal Musée Guimet des Arts Asiatiques di Parigi in una necropoli del sito neolitico di Mehrgarh (Pakistan).

TRUCCHI Yvonne Sciò a proposito di un trattamento sbiancante consigliatole da Heidi Klum: «È una specie di paradenti come quello usato dai pugili, solo di plastica trasparente. Lo riempi del suo gel sbiancante e lo porti un quarto d’ora. Dopo un po’, una decina di giorni, i denti diventano candidi. Il fatto è che in America esagerano e ti ritrovi con uomini e donne che hanno denti così abbaglianti che avresti bisogno degli occhiali da sole per guardarli…».

GUANCE Dicono che Josef von Sternberg convinse la sua musa, Marlene Dietrich, a farsi estrarre quattro denti per avere le guance più incavate.

RADDRIZZARE Alcune celebrità che hanno portato l’apparecchio per raddrizzare i denti: gli attori Tom Cruise, Julia Roberts e Angelina Jolie, la cantante Gwen Stefani.

DIGRIGNARE Novembre è il mese della prevenzione del bruxismo, il vizio involontario di digrignare i denti durante la notte: ne soffre il 50% della popolazione adulta italiana. Per prenotare una visita gratuita, si può chiamare il numero verde 800 111 905.

ANNUNCI «Dentista 40enne, bella presenza, offre cure dentali gratuite a signore/ine bella presenza. Studio in Genova centro»: quest’annuncio è apparso sul sito Kijiji il 4 maggio 2008 ed è stato riportato da molti quotidiani. L’interessato afferma di averlo pubblicato solo per curiosità: «Finora sono stato un bravissimo ragazzo. L’annuncio? L’ho messo perché mi è girato di vedere cosa sarebbe successo (…) Hanno risposto tantissime, anche straniere. Mi sono stupito».

GOVERNO Nel 2008, il governo Berlusconi ha stretto un accordo con l’Andi e con l’Oci (Odontoiatri cattolici italiani) per offrire cure dentistiche a basso costo ai bisognosi. A beneficiarne, i bambini al di sotto dei 14 anni, gli anziani oltre i 65 anni e chiunque certifichi un reddito Isee fino a 8.000 euro.

BOCCASANA Il Programma Boccasana è nato in Italia nel 2007 con lo scopo di offrire cure dentistiche a prezzi abbordabili. La quota d’abbonamento annuale al programma (180 euro a persona) comprende una visita specialistica, una seduta d’igiene completa annua e controlli periodici, oltre a sconti del 40-55% su tutti i trattamenti e dispositivi dentistici, inclusi apparecchi e protesi. «Questo è un modo per disincentivare anche il pendolarismo odontoiatrico verso l’Europa dell’Est, dove le cure dentarie sono più economiche ma anche più rischiose in termini di igiene e di sicurezza» (Walter Di Fulvio, presidente Ansoc, Associazione nazionale studi odontoiatrici convenzionati).

CLINICHE Le cliniche dentistiche low cost sono concentrate soprattutto in Ungheria, Croazia e Romania, ma anche in Austria e Olanda. In quasi tutte le cliniche c’è assistenza linguistica in italiano per i pazienti.

In Europa:
• Dental Tourism Hungary. Ungherese, ha sede a Mosonmagyarovar, sull’autostrada che collega Budapest a Vienna. I prezzi vanno da 10 euro (un singolo dente artificiale di una dentiera) a 890 euro (impianto americano Zimmer). Molto frequentata da pazienti francesi.
• Dental Travel. Ungherese, promuove il turismo sanitario a Budapest. Offre pacchetti all inclusive (tutto compreso) di volo aereo, una settimana in albergo e trattamento dentistico. Ad esempio, un viaggio di una settimana con ponte dentale in porcellana di 10 unità viene a costare 3.150 euro (200 di volo, 350 di albergo, 2.600 di cure): in Italia costa il 50% in più. Sono offerte garanzie sulle cure da 1 a 15 anni, a seconda del trattamento.
• Profident. Ungherese, ha sede a Budapest. Un team di 40 specialisti e 5% di sconto su tutti i trattamenti per gli utenti registrati al sito. Qui i prezzi vanno da 45 euro (estrazione di un singolo dente) a 1.100 euro (protesi metallica con 2 incastri di precisione).
• I Viaggi del Sorriso. Rumena, ha un quartier generale a Milano e una sede a Bucarest. Opera anche in Ungheria e Serbia. Si distingue da tutte le altre perché offre gratuitamente una prima visita in Italia. Le tariffe non sono visibili sul sito, ma è necessario richiedere un preventivo: si assicura un risparmio del 60%.
• Dental Voyage. Olandese, ha sede a Heerlen, al confine con la Germania. Opera a Kiev (Ucraina) e Budapest, e fornisce tutte le informazioni in lingua italiana. Le tariffe includono la presenza di un accompagnatore italiano, i trasporti andata e ritorno da e per la clinica, diagnosi, anestesia, eventuali medicinali, rimozione di vecchie corone e radiografia panoramica. I prezzi partono da 30 euro (estrazione) e raggiungono i 1.800 euro (protesi di 14 denti agganciata su 4 impianti, esclusi dal prezzo). Nelle tariffe non sono comprese le spese di viaggio e di alloggio.
• Rosengarten Weiss. Hotel/clinica dentistica austriaca, ha sede a Sopron (a 60 km dall’Aeroporto di Vienna). È anche istituto di bellezza. Offre consultazioni e radiografie gratuite, mentre le tariffe dei vari trattamenti vanno da 50 euro (eliminazione del tartaro e igiene orale) a 950 euro (impianto dentistico Replace). Durante il soggiorno si può usufruire di 6 programmi di escursioni e visite nella zona.

Fuori dall’Europa:
• Silom Dental. Thailandese, è rivolta soprattutto a pazienti giapponesi e americani. Offre periodicamente promozioni: entro il 31 dicembre ci si può far sbiancare i denti col laser a 199 dollari (133 euro).

ALTERNATIVE Federico Menconi, dentista di Carrara, rivendica tariffe inferiori rispetto a quelle delle cliniche dell’Est Europa: ad esempio, un impianto in titanio e una corona in ceramica costano 1.000 euro, 200-300 euro in meno rispetto alle cliniche ungheresi e croate. Gli studi dentistici affiliati sono 12 in tutta Italia. È possibile richiedere gratuitamente un preventivo online.

FAI-DA-TE Con 16,80 euro si compra un kit per montarsi un ponte da soli. Per risolvere il bruxismo, si investono 69 euro in un arco che chiude la bocca tenendo fermi i denti (bite). Molti i kit per lo sbiancamento, spesso a base di ossigeno. Costo di un kit Iodosan per sbiancare i denti: 30 euro. I classici “rimedi della nonna” per lo sbiancamento dei denti: strofinarseli con salvia, limone o bicarbonato di sodio.

ITALIA Nell’arco di pochi anni sono nate diverse cliniche dentistiche low cost anche in Italia, soprattutto al Nord: molti cittadini del Sud si spostano perché da loro l’assistenza sanitaria costa di più.

Qualche esempio:
• Mirò Medical Dental Center. Una sede a Bolzano e, presto, una a Trento. Équipe di medici provenienti, per la maggior parte, da Germania ed Est Europa.
• Amico Dentista. Quattro sedi in Lombardia (Saronno, Figino Serenza, Varese e Milano). Qui il costo massimo per un intervento è di 2.500 euro (protesi fissa inferiore)
• Apollonia. Quattro sedi in Friuli Venezia-Giulia (Gemona del Friuli, Udine, Villotta di Chions, Ronchi dei Legionari). Qui il costo massimo per un intervento è di 1.330 euro (trattamento elastodontico su due arcate, il classico apparecchio mobile).
• Low Cost - High Quality. Una sede a Varese. Qui si offrono anche trattamenti estetici al viso, e il costo massimo per un intervento è di 980 euro (grande rialzo del seno mascellare).
• Nuovo Sorriso. Una sede a Civitanova Marche. Il centro offre agevolazioni di vario tipo per i pazienti, e soprattutto per quelli abruzzesi (5% di sconto). Il costo massimo è 3.500 euro (trattamento ortodontico invisibile, apparecchio fisso a mascherina).

VENEZIA A metà ottobre è stato aperto a Zelarino (Venezia) il Venice Dental Center, importando la formula del turismo dentale anche in Italia. «Ma non li chiami dentisti low cost, il progetto è nato per dare un servizio globale e di alto livello, abbiamo anche un settore “vip”. Tutto ha preso il via dopo che abbiamo notato questo esodo verso la Croazia, dove per altro non sempre la cura dà poi i risultati sperati…» (dott. Marafante, dentista del centro). Ha suscitato molte critiche.

CONTRO «Noi siamo contro gli ipermercati dell’odontoiatria. Anche perché riteniamo che realtà così grandi non possano proporre prezzi inferiori agli altri studi, viste le enormi spese legate alla manutenzione» (Cosimo Tomaselli, presidente della Commissione odontoiatri dell’Omceo, Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Venezia)

COSTI «Il mestiere del dentista è molto costoso: studio, assistenti, strumenti, materiali. Su 100 euro di ricavo 60 vanno in costi e sui rimanenti 40 si pagano le tasse. Non se ne verrà fuori finché lo Stato non concederà ai cittadini una maggiore detraibilità fiscale delle spese dentistiche» (Roberto Callioni, presidente dell’Andi).

SALUTE «Dovremmo riflettere sul fatto che la salute dalla bocca non è diversa dalla salute del resto del corpo. Occorre ragionare sui meccanismi di giusta remunerazione dei dentisti e impegnarsi per dare ai cittadini certi tipi di cure. La soluzione non è portarli a spasso per Venezia o Zagabria» (Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri).

FUORI Il fenomeno del “turismo sanitario” genera un giro d’affari di 30 miliardi di dollari (più di 20 miliardi di euro): secondo la rivista medica The Lancet, entro il 2012 raggiungerà i 100 miliardi di dollari (circa 67 miliardi di euro). Altre frontiere del turismo sanitario all’estero: inseminazione artificiale per lesbiche in Spagna, chirurgia estetica low cost in Brasile.

PAURE Odontofobia: paura del dentista. È stata riconosciuta dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) come vera e propria malattia, e riguarda il 15-20% della popolazione mondiale. Si manifesta sia nei pazienti giovani che in quelli anziani.

STAMINALI Dalle cellule staminali si possono ottenere anche denti. Nel 2007, il dottor Takashi Tsuji dell’Università di Tokyo è riuscito a creare un incisivo, che è stato trapiantato ad un topo e si rivelato identico ai denti pre-esistenti sia nelle caratteristiche che nella crescita. Il sistema: sono stati coltivati in provetta due tipi di staminali ricavate dalla gemma dentale dell’incisivo dell’embrione di un topolino. Poi i due tipi sono coltivati separatamente e moltiplicati, e infine i due gruppi di cellule sono stati uniti con il collagene, fino a formare il nuovo dente.

CAVALLI L’uomo ideale di Michelle Hunziker: «Una persona serena e coi denti sani, come i cavalli».


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